mamma mi si è ristretta la compagnia di bandiera

Messaggio per tutti quelli che negli ultimi mesi si indignano di volta in volta per quanto ci costa al giorno Alitalia, quanto ci è costata fino ad oggi, quanto ci costerà il fallimento, di quanto ci costerà la cassa integrazione dei dipendenti che fino ad oggi sono stati privilegiati (?) e considerazioni varie.
I casi sono due: o siete in malafede o vi si siete svegliati da una ibernazione durata una ventina d’anni.
E’ da un bel po’ che Alitalia viene usata come scarico di (super)manager superpagati che non sanno neanche come far competere una compagnia aerea in un mercato in forte evoluzione.
E scarico di qualsiasi altra stupidaggine e favore politico.
D’altronde in Italia gli enti o le public company servono a questo, mica a fornire un servizio migliore ai cittadini/consumatori.
E dove eravate voi quando Alitalia è stata addirittura “usata” per far decollare l’aereoporto di Malpensa (soprannominato all’epoca “la cattedrale nel deserto”) accumulando milioni di euro di costi solo per spostare i dipendenti da Roma a Milano ogni mattina?
Purtroppo il destino di questo tipo di organizzazione pubblica in Italia è il declino e la svendita ai privati, costi sulla collettività e aumento delle tariffe; è successo sempre.
Per questo le condizioni di acquisto di AirFrance-KLM erano ottime data la situazione.
Ve ne ricordate o eravate ancora ibernati?
Era stata fatta – incredibile! – una gara (anzi due) vinta dai francesi, un motivo ci sarà stato.
E vi eravate già svegliati quando i sindacati e altri poteri economici e politici hanno fatto saltare tutto?
Ognuno aveva (e ha) il suo tornaconto in questa vicenda, perché Alitalia è una carcassa da sbranare che non si può lasciare ad altre iene.
Ma per favore risparmiateci le espressioni di sdegno e incredulità; e stavolta cercate di rimanere con gli occhi aperti 🙂


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2 thoughts on “mamma mi si è ristretta la compagnia di bandiera

  1. Lorello

    Mi ero svegliato qualche tempo addietro, ma il posto l’ho letto solo ra… ho gradito anche da sveglio 🙂

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