la pena (di morte) e l’orgoglio (europeo)



Originally uploaded on Flickr by farshad5475.

Ok, saddam era uno dei pi?ɬ? feroci criminali di guerra viventi ma sappiate che questo non basta per infliggere la morte a sangue freddo a un ex-dittatore inerme.
Primo, perch?ɬ® ?ɬ® un atto perfettamente inutile contro una persona impotente militarmente e politicamente, a 3 anni dalla sua cattura.
La sua presunta leadership tra i sunniti ?ɬ® una tesi debole, per dire: nessuno si ?ɬ® preso la briga di imbracciare un fucile per tentare di liberarlo da 3 anni a questa parte.
Viceversa adesso ?ɬ® certamente il pi?ɬ? comodo e pericoloso dei martiri (non a caso vogliono seppellirlo maliziosamente nella roccaforte insorgente sunnita di Ramadi).
Secondo, perch?ɬ® ?ɬ® un atto strategicamente pericoloso.

Gli USA hanno perso un’altra buona dose di credibilit?É
Hanno sempre sbandierato una (terrificante) voglia di “esportare” democrazia e civilt?ɬ† e si sono trovati invece ad esportare solo guerra, morti e metodi barbarici.
Insomma viene meno anche l’ultimo barlume di “occidente” nelle loro azioni al punto che viene naturale chiedersi perch?ɬ® mai dovremmo schierarci moralmente in futuro ancora con una di queste bande unne in guerra tra di loro (principalmente per il petrolio e il potere).

La posizione dell’Europa (e dell’Italia) ?ɬ® semplicemente in difesa della civilt?ɬ†, quella cosa che dovrebbe garantire da un paio di migliaia di anni il progresso di tutta l’umanit?ɬ†.
Dico dovrebbe perch?ɬ® in realt?ɬ† oggi, nel 2007, si vedono in giro attacchi cos?ɬ¨ feroci a concetti che dovrebbero essere patrimonio di tutti da rimanere stupiti e sconsolati.
Che li firmate a fare i trattati internazionali se poi applicate ancora oggi la “legge del taglione”?
Che ci state seduti a fare all’ONU se poi ve ne fregate di tutto e tutti?
Ad oggi persino il colonialismo del passato Impero Britannico sembra pi?ɬ? civile di quello che sta accadendo, il che mi fa pensare che il tasso di civilt?ɬ† umana stia decrescendo nel tempo, non il contrario.
I nostri avi avevano una civilt?ɬ† pi?ɬ? evoluta di oggi e riuscivano a tenere a bada i “barbari”, sperando in un futuro migliore.
Oggi i barbari dettano legge, impunemente, e respingono le accuse di incivilt?ɬ† con un insulto.
Per questo la posizione dell’Europa e dell’Italia assume un grande valore di argine a tutto questo.
E senza dover avere alcuna accezione religiosa, perch?ɬ® se cos?ɬ¨ fosse sarebbe anche molto ipocrita.
Perch?ɬ® altrimenti con la stessa forza con cui si condanna la violazione di un comandamento biblico (non uccidere) bisognerebbe ugualmente condannare la violazione degli altri (per es. non rubare) e sappiamo purtroppo che non ?ɬ® cos?ɬ¨…
Contrapporre a un integralismo un altro tipo di integralismo non funziona.

Ma la risposta a Prodi del premier iracheno Al Maliki (per bocca di un suo consigliere Yassim Majid) merita un posto di riguardo.
“Alla fine della seconda guerra mondiale, Mussolini ?ɬ® stato processato per un solo minuto. Il giudice gli ha chiesto il suo nome e alla risposta ‘Benito Mussolini’ gli ha detto: ‘il tribunale vi condanna a morte’ e la sentenza ?ɬ® stata eseguita immediatamente”
Mister Majid sembra non afferrare la tautologia nella sua risposta: tutto questo ?ɬ® accaduto APPUNTO 50 anni fa, preistoria, sono avvenute milioni di cose nel frattempo e, forse, siamo tutti cresciuti.
Inoltre il fatto ?ɬ® accaduto in condizioni molto diverse, in stato di guerra totale e incertezza, ovvero non ci sono stati di mezzo ben 3 anni di processo da parte di un governo che si considera stabile e sovrano.
E che dire del tono sprezzante nei nostri confronti?
“I Paesi europei che condannano l’esecuzione dovrebbero ricordare che non hanno il diritto di interferire negli affari degli altri paesi, che hanno le loro proprie leggi”.
Prima di tutto i nostri soldati (purtroppo) sono morti per cercare di instaurare il governo di cui costoro scellerati fanno parte e che ha firmato la condanna a morte.
Perci?ɬ? l’Italia ha diritto di dire TUTTO quello che vuole senza essere offesa.
Interferire non fa appunto parte del nostro stile di civilt?ɬ†, e non ?ɬ® (responsabilmente) accaduto, ma essere degni di gratitudine e di attenzione (come un fratello minore ascolta uno maggiore) ?ɬ® il MINIMO da parte di un paese che si voglia definire non dico civile ma almeno rispettabile.
A quanto pare per l’Iraq di oggi non ci siamo ancora (e non mi meraviglia visto le notizie che ci arrivano ogni giorno).
E allora accetti anche questa ulteriore osservazione mister Majid: nel mondo civilizzato la vendetta non ?ɬ® una legge come un’altra, ci sono dei limiti di giustizia e di diritti umani.


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